Nominare un RSPP esterno, i vantaggi per il datore di lavoro
La procedura di nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
La normativa per la sicurezza sul lavoro, prevede che in ogni azienda venga nominato un RSPP: il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione. Le fasi di nomina devono essere effettuate dal datore di lavoro che può scegliere:
- Di formare un proprio dipendente (tramite Corso RSPP) per svolgere il ruolo ed affidargli l'incarico di RSPP
- Oppure rivolgersi a un RSPP esterno che possieda i requisiti di base richiesti dall’art. 32 del D.Lgs. 81/08,
Nel primo caso il datore di lavoro è tenuto a pagare il corso di formazione, indispensabile per diventare RSPP. La formazione dell’RSPP infatti si compone di una parte dedicata allo studio dei rischi specifici dell’azienda e di un’altra parte in cui si studiano sia le leggi in materia di sicurezza, che si acquisiscono competenze in materia di prevenzione e protezione dal rischio ergonomico e stress lavoro correlato, di organizzazione e gestione delle attività tecnico-amministrative, delle tecniche di comunicazione e di relazione con i sindacati.
Nel caso in cui il datore di lavoro opti per la nomina dell’RSPP esterno potrà innanzitutto essere certo della professionalità di una consulenza che si porta dietro anni di esperienza e inoltre la formazione dell’RSPP esterno non sarà a carico del datore di lavoro, in quanto l’RSPP svolgerà il ruolo di consulente, e porta quindi con sé un know-how proprio. La procedura è molto semplice, infatti è sufficiente conservare in azienda una dichiarazione nella quale si attestino i compiti svolti, il curriculum professionale, la durata dell'incarico e il modulo RSPP esterno. Con il precedente DLgs 626/94 la procedura era più complessa, in quanto richiedeva l’invio della comunicazione, firmata da datore di lavoro e incaricato, sia alla ASL che all’Ispettorato del Lavoro.
Rimane il fatto che, la nomina dell’RSPP esterno o interno, è un obbligo del datore di lavoro, come recita l’art. 17 del D.Lgs. 81/08. In caso contrario, infatti, il datore di lavoro incorre in una sanzione che prevede l’arresto da tre a sei mesi o l’ammenda da 2.500€ a 6.400€ (art.55 D.Lgs. 81/08).
Se desideri avere a disposizione per la tua azienda un professionista, esperto di sicurezza sul lavoro e che svolga per il ruolo di RSPP esterno non esitare a contattare PMI Servizi. Metteremo a tua disposizione tutta la competenza, acquisita con anni di esperienza, per rendere la tua azienda perfettamente in regola con la normativa sulla sicurezza sul lavoro.